La gravidanza è un momento fisiologico naturale nella vita del cane. La prima condizione importante da garantire per tutta la durata della gravidanza è una totale serenità: la comunicazione ormonale tra la mamma e i piccoli fanno sì che una mamma serena conferisca la stessa sensazione ai suoi piccoli.
Il collegamento ematico tra la mamma e i suoi piccoli permette il passaggio di numerose sostanze che arrivano disciolte nel liquido amniotico. Ogni cucciolo vive immerso in questo liquido, che lo pervade continuamente. Dopo due/tre settimane di vita lo sviluppo delle papille gustative permette di recepire informazioni sui sapori: in questo modo si inizia a costruire una mappa gustativa e olfattoria che accompagnerà il cucciolo durante la sua vita. Questo sviluppo precoce del gusto permette di interagire con il cucciolo in due modi:
– la ciotola della futura mamma dovrebbe sempre diversa, con materie prime crude, fresche, variegate ed equilibrate. La varietà alimentare permette un maggiore sviluppo del senso del gusto e mette basi all’ adattabilità alimentare del futuro adulto.
– imprinting alimentare: è stata dimostrata la possibilità di lasciare un’impronta nella mappa gustativa del cucciolo con alcune sostanze. Questo permette per esempio, attraverso la somministrazione di tartufo in gravidanza alla mamma, la catalogazione del Tuber nella memoria gustativa del cucciolo per cui rappresenterà, se si volesse lavorare in questo ambito, un ricordo atavico positivo.
Il tatto è forse il senso che più si sviluppa durante la vita fetale. Già a partire dal 35° giorno di vita i cuccioli iniziano a compiere movimenti fluidi all’interno del ventre materno, e sviluppano a quest’età la capacità di reagire agli stimoli esterni. La regione più sensibile dei feti è il dorso, che tendono a porre a contatto con la parete addominale materna quando vengono stimolati. La capacità di sentire uno stimolo e reagire, permette di creare le prime associazioni positive nei cuccioli: è fondamentale carezzare e massaggiare delicatamente e frequentemente il ventre della mamma per trasmettere loro la sensazione del contatto umano. Con il passare dei giorni i cuccioli iniziano a riconoscere il contatto umano e rispondono attivamente alle carezze concentrandosi nella regione stimolata e compiendo delle piccole rotazioni fluide cercando la fonte del contatto. Studi condotti sui gatti hanno osservato come cuccioli non sottoposti a stimolazione prenatale tattile hanno meno piacere ad essere toccati e manipolati dall’uomo da adulti.
Per quanto riguarda la vista e l’udito, il cucciolo nasce con gli occhi e i condotti uditivi chiusi. Questo suggerisce uno scarso sviluppo dei collegamenti neuronali di queste strutture dei piccoli in fase fetale. È comunque importante garantire alla mamma un ambiente sonoro idoneo, poiché le sue sensazioni uditive creano un canale comunicativo con i suoi piccoli che saranno dunque in ogni caso influenzati dalle sue emozioni… L’importanza della musica non è dunque ancora stata dimostrata nel cucciolo di cane, ma si potrebbe comunque proporre una selezione di musica rilassante… chissà che le vibrazioni positive non influenzino in qualche modo direttamente anche i piccoli!
Riferimenti bibliografici: Integrative development of brain and behavior in the dog, M. W. Fox, L’Homme et le Chien, P. Pageat, Stimolazione Neurologica Precoce, A. Romanò